Durante l’emergenza COVID-19, abbiamo messo a confronto le politiche culturali e i provvedimenti di 28 stati europei per rispondere a queste domande. Come i diversi paesi hanno risposto alle necessità e alle richieste dei lavoratori delle imprese culturali e creative? Come sono stati sostenuti i lavoratori dello spettacolo?
- In verde le informazioni aggiornate settimanalmente -
Il 13 Marzo 2020 c’è stata una tavola rotonda con rappresentanti del settore culturale e audiovisivo e il Segretario di Stato per le Arti e la Cultura Ulrike Lunacek.
Sono state emanate le seguenti misure:
Fondo d'emergenza di € 2 miliardi per lavoratori autonomi e piccole imprese, inclusi artisti, lavoratori freelance e istituzioni culturali. Il massimo finanziamento possibile è di € 6.000 (2.000 € al mese/max 3 mesi).
Aumento di € 5 milioni del fondo di previdenza sociale per artisti: è disponibile per artisti e operatori culturali che non possono fare richiesta nel Fondo d'emergenza. Il massimo finanziamento possibile è di € 6.000 (2.000 € al mese/max 3 mesi).
Rinvio dei contributi previdenziali per organizzazioni culturali e operatori culturali freelance.
Erogazione del Corona Short-time Work: l’orario lavorativo può essere ridotto fino al 10%, mantenendo la paga al 90%, per un massimo di 3 mesi (+ 3 addizionali possibili). Se il lavoratore esegue almeno il 10% delle ore lavorative normali, l'ammontare della paga sarà rimborsato dal fondo di previdenza sociale.
Sono stati istituiti dei fondi specifici di € 1 milione per gli autori musicali e € 1 milione per etichette.
Il Mistero si è reso disponibile per trovare soluzioni ad hoc per progetti finanziati da fondi pubblici che sono stati sospesi/cancellati per l’emergenza, tra cui l’erogazione di contributi pubblici annuali anche per progetti annullati/rimandati.
Possibilità di rimborsare i biglietti di eventi cancellati in forma di voucher, validi fino al 2022.
Aumento del budget ministerial per l’erogazione di finanziamenti di € 3,1 milioni, di cui € 420.000 per il settore musicale.
>Dal 29 Maggio potranno essere fatti eventi fino a 100 partecipanti, con un progressivo aumento delle possibilità di capienza (250 partecipanti al 1 Luglio e 500 partecipanti ad Agosto). Eventi di grande richiamo e festival (fino ad un massimo di 1000 partecipanti) potranno essere effettuati da Agosto in poi, a condizione che venga presentato e approvato un piano specifico per la sicurezza.
Il paese è in lockdown dal 15 Marzo 2020. Ad oggi è già stato dichiarato che tutti gli eventi e i festival di grande richiamo sono sospesi fino al 31/08/2020.
Brussels-Wallonia:
è stato erogato un fondo di € 233 milioni, per garantire una copertura massima di € 5.000 a imprese e lavoratori autonomi.
è stato erogato un fondo d'emergenza di € 50 milioni dedicato specificatamente ai settori più colpiti, di cui € 8,4 milioni specifici per il settore culturale.
È stato creato uno strumento specifico per prestiti d'emergenza industrie creative e culturali: sito con tutti i dettagli per accedere ai prestiti (chi può accedere, ammontare massimo, tasso d’interesse…).
La Regione ha lanciato un questionario per valutare la situazione del settore musicale.
La Regione ha creato pagina specifica sul proprio sito relativo a modifiche agli eventi finanziati da fondi pubblici.
I lavoratori autonomi possono fare richiesta per un finanziamento di massimo € 1290 (€ 1614 per famiglie) mensile, per coprire le spese di versamento dei contributi previdenziali.
Fiandre:
Le imprese che hanno chiuso completamente hanno diritto ad un risarcimento una tantum di € 4.000. Se la chiusura dura oltre il 5 Aprile, per ogni giorno aggiuntivo di chiusura, le compagnie hanno diritto di € 160 al giorno.
Le imprese e lavoratori autonomi che hanno parzialmente chiuso hanno diritto ad uno schema di risarcimento, se la perdita subita equivale ad almeno il 60% rispetto alle entrate degli stessi mesi nello scorso anno (dal 14 Marzo al 30 Aprile).
Sono stati emanati € 100 milioni in prestiti garantiti dallo stato fino a 12 mesi da erogare entro la fine dell'anno.
Le tasse patrimoniali per le imprese sono sospese fino a Settembre.
Misure nazionali per il settore culturale:
In caso di dichiarato stato di forza maggiore, l'organizzatore non è tenuto a rispettare i termini dei contratti stipulati in precedenza.
Gli organizzatori non sono tenuti a rimborsare i biglietti se l'evento viene riprogrammato. I fruitori che dimostrano impossibilità a partecipare all'evento in nuova data hanno diritto al rimborso.
Se l'evento non può essere rimandato, l'organizzatore deve avere abbastanza tempo per organizzare e distribuire i rimborsi.
Sono state emanate le seguenti misure:
Fondo d'emergenza di BNG 4,5 miliardi.
Copertura del 60% dei salari dei lavoratori che sarebbero stati licenziati delle imprese più colpite (ovvero che hanno registrato una perdita oltre il 20% rispetto allo scorso anno).
Fondo pubblico di garanzia di BNG 500 milioni a supporto delle PMI.
Il versamento delle tasse è rimandato al 30 giugno. I singolo cittadino può ricevere una riduzione del 5% delle tasse se versate entro il 31 maggio.
Fondo di BNG 200 milioni a supporto dei lavoratori attualmente senza stipendio, fino ad un massimo di BNG 1.500 a lavoratore
Sono state emanate le seguenti misure:
Fondo d'emergenza di HRK 30 miliardi a supporto dell'economia nazionale. Le misure comprendono ritardo di tre mesi (+ altri 3 mesi possibili) delle tasse e dei contributi previdenziali e copertura del 100% del salario minimo per i dipendenti delle aziende per disincentivare i licenziamenti.
Misure per le PMI con guadagni entro € 1 milione: le imprese che hanno segnalato perdite fino al 50% sui guadagni, non devono versa le tasse sui salari. Le imprese che hanno segnalato perdite tra il 20% e il 50% sui guadagni, avranno una sospensione del versamento delle tasse per 3 mesi. Saranno dati € 500 a tutti i dipendenti delle imprese che potranno accedere a queste misure.
Istituzione del Special Crisis Fund a supporto del settore culturale, comprendente lavoratori indipendenti, artisti e altre persone legali. Ricoprirà le attività che rientrano sotto la responsabilità del Ministero della Cultura, il Croatian Audiovisual Centre e la fondazione "Kultura Nova”.
Sospensione della revisione dello status degli artisti freelance per 6 mesi.
Supporto nella preservazione dei posti di lavoro nelle attività interessate dallo stato di emergenza: inteso anche per imprenditori del settore culturale che svolgono attività indipendente e versano i contributi obbligatori. Il fondo per tutti i settori ammonta a € 666 milioni. I rimborsi sono di € 433 per lavoratori full-time e € 216 per lavoratori part-time.
Sospensione della revisione dello status degli artisti freelance per 6 mesi.
Il paese è in lockdown dal 16/03/2020.
Sono state emanate le seguenti misure:
Fondo di supporto diretto di € 3.6 miliardi e fondo di supporto indiretto, in forma di garanzie per prestiti, di € 32.7 miliardi, con focus specifico per PMI e indipendenti.
CZK 1.07 miliardi a supporto delle organizzazioni culturali no-profit. Possono fare richiesta le organizzazioni che dimostrano 3 anni di attività, solo se hanno ottenuto almeno un finanziamento ministeriale.
CZK 440 miliardi a supporto delle attività culturali come offerta di sovvenzione.
CZK 30 milioni a sostegno di progetti culturali non formalizzati in organizzazioni.
Teatri professionali, orchestre e cori possono fare richiesta tramite il Ministero della Cultura se sono parte del programma State Support Program for Professional Theatres and Permanent Professional Symphony Orchestras and Choirs. CZK 300 milioni sono finalizzati a questo supporto, assieme al fondi per il sostegno ai Musei.
I soggetti che hanno ottenuto finanziamenti dal Ministero della Cultura ma sono costretti a rimandare/cancellare parte del progetto non sono tenuti a rimborsare il finanziamento a fronte di spese di preparazione sostenute.
I soggetti commerciali del settore culturale rientrano nei programmi governativi, ad es. programma Antivirus del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, prestiti speciali per l'emergenza COVID e sospensione di spese e affitti.
Fondo di supporto una tantum per lavoratori freelance (CZK 25.000) a condizione che abbiano avuto una perdita di almeno 10% rispetto agli stessi mesi nel 2019 e che nel 2019 abbiano raggiunto CZK 180,000 di reddito lordo nel 2019.
Sospensione dei versamenti obbligatori di previdenza sociale e assicurazione sanitaria (retroattivamente) da Marzo 2020 ad Agosto 2020.
Possibilità di erogazione di voucher al posto del rimborso del biglietto per eventi cancellati.
Il paese è in lockdown dal 12/03/2020.Ad oggi è già stato dichiarato che eventi pubblici di grande richiamo (+1000 partecipanti) sono sospesi fino a Agosto 2020.
Sono state emanate le seguenti misure:
Schema di compensazione d'emergenza di DKK 91 milioni, destinati ad organizzatori di eventi di grande richiamo (+1000 partecipanti) e a organizzazioni a rischio a causa di eventi cancellati a causa delle misure precauzionali per il COVID-19.
Fondo d'emergenza di € 1,34 miliardi: per lavoratori autonomi e imprese che hanno registrato perdite; per coprire parte degli stipendi di lavoratori dipendenti parzialmente fermi
Fondo di € 8,8 miliardi per garanzie a sostegno di PMI e imprese.
Per bloccare licenziamenti, lo stato offre di coprire il 75% dei salari fino ad un massimo di DKK 23.000.
Sospensione delle tasse per 30 giorni.
Il paese è in lockdown dal 13/03/2020. È stata avviata una raccolta dati governativa per mappare la situazione economica del settore culturale durante la crisi COVID.
Sono state emanate le seguenti misure:
Il governo compenserà i costi di eventi culturali e sportivi cancellati durante Marzo e Aprile fino ad un massimo di € 3 milioni.
Il fondo assicurativo di disoccupazione coprirà la riduzione di remunerazione nel mercato del lavoro alle seguenti condizioni:
◦ il fondo può essere utilizzato per coprire la paga di un impiegato per due mesi tra Marzo e Giugno 2020;
◦ il fondo può coprire fino ad un massimo di € 3000/mese per impiegato;
◦ lo stato copre il 75% del salario, mentre l’impresa copre il restante 25%.
I lavoratori indipendenti non devono versare tasse e contributi previdenziali per il primo quarto dell'anno.
Sono emanate borse di studio speciali per supportare le attività culturali e creative. È disponibile a tutte i soggetti legali e singoli individui. Le application sono aperte dal 6/04/2020 al 30/04/2020.
Il Consiglio per le Sovvenzioni Culturali ha stabilito un fondo per individui che sono soggetti di spicco nell'ambito culturale per coprire le spese mediche. Finalizzato nello specifico a sostenere anziani e persone affette da malattie croniche che potrebbe necessitare di spese mediche importanti. Parte delle spese che non è coperta dalla assicurazione sanitaria statale, sarà coperta dal Consiglio.
2020 State Budget Supplementary Budget Act: € 25 milioni, di cui € 5,2 milioni a supporto alle persone fisiche che lavorano nei settori culturali e sportivi; € 19,8 milioni per risarcire alle attività culturali le spese già sostenute per attività poi sospese (€ 4 milioni al settore musicale); € 2,6 milioni a supporto di festival, fondazioni e collettivi.
Sospensione delle richieste di rimborsi dei fondi pubblici già erogati per eventi che sono stati successivamente cancellati, con possibilità di valutazione dei singoli casi.
Pacchetto fiscale di € 7.5 miliardi: sostegno ai lavoratori autonomi la cui attività è stata interrotta, schemi di compensazione per imprese che hanno registrato perdite nei guadagni, supporto alla copertura dei salari, all’estensione dei benefici di malattia e disoccupazione. Di questo pacchetto € 13 milioni sono destinati a schemi di compensazione per imprese che sono state costrette a cancellare grandi eventi.
Pacchetto di € 8,8 miliardi per supportare garanzie statali per prestiti bancari.
Il paese è in lockdown dal 12/03/2020.
Sono state emanate le seguenti misure:
Il Ministero dell'Educazione e della Cultura ha sovvenzionato € 500,000 a Taike (Arts Promotion Centre Finland) come fondo straordinario per supportare le professionalità artistiche e culturali colpite dall'emergenza sanitaria. Taike ha aggiunto € 100,000. Assieme ad altri € 500,000 provenienti da diverse Fondazioni, il fondo straordinario consta di € 1,5 milioni. Il fondo è principalmente dedicato ad artistiartisti freelance. Le application sono aperte dall'inizio di Aprile e i risultati saranno diffusi alla fine del mese.
Business Finland ha istituito un fondo di € 700 milioni a PMI, comprese quelle dei settori creativi e culturali.
I lavoratori freelance possono accedere ad un supporto di € 2,000 presso il proprio comune.
I lavoratori freelance e part-time hanno temporaneamente la possibilità di accedere ai fondi di disoccupazione.
Forme di finanziamento a fondo perduto per imprese con 1-5 impiegati da parte degli ELY Centres (Centres for Economic Development, Transport and the Environment): copertura dell'80% dei costi con un massimo di € 10.000 o € 100.000 per i progetti più ampi.
Fondi di finanziamento a fondo perduto per imprese con 6-250 impiegati per supportare lo sviluppo delle attività economiche.
È già stato dichiarato che gli eventi e i festival di grande richiamo sono sospesi fino a metà Luglio.
Sono state emanate le seguenti misure:
Fondo a supporto delle PMI e lavoratori freelance di € 7 miliardi: chi ha una perdita superiore al 50 % rispetto agli stessi mesi nello scorso anno può ricevere € 1,500; chi è a rischio fallimento può ricevere un supporto tra i € 2,500 e i € 5,000.
Fondo di € 8,5 milioni per disincentivare i licenziamenti: lo stato copre fino al 100% degli stipendi fino ad un massimo di € 6927 mensili per le aziende che erogano almeno il 70% dello stipendio dei lavoratori o il 100% del minimo salariale.
Sospensione del versamento delle tasse e dei contributi previdenziali; sospensione dei pagamenti delle utenze per le PMI con un introito inferiore a € 1 milione e che hanno registrato una perdita di < 70% rispetto agli stessi mesi dello scorso anno.
Garanzie statali per prestiti fino ad un totale di € 300 miliardi.
Istituzione di un fondo d'emergenza per la Cultura di € 23.5 milioni, di cui € 11.5 milioni specifici per il settore musicale.
Fino a € 11.500 di incentivi per gli artisti ai quali sono stati cancellati spettacoli.
CNM (Centre National de la Musique) riceverà € 50 milioni aggiuntivi nel suo budget annuale.
Sospensione del versamento dell'IVA sui biglietti per il mese di Marzo.
IFCIC (Istituto di credito francese per le industrie culturali e creative) eroga garanzie fino al 70% per prestiti bancari richiesti nel corso dell'emergenza.
IFCIC (Istituto di credito francese per le industrie culturali e creative) eroga garanzie fino al 70% per prestiti bancari richiesti nel corso dell'emergenza.
Sospensione delle revisioni degli status dei lavoratori intermittenti e possibilità di accedere alla disoccupazione fino ad Agosto 2021.
Organizzazione di punti di informazione e assistenza per i professionisti del b settore culturale.
Alcune regioni hanno mantenuto l'erogazione di fondi pubblici anche se i progetti sono stati sospesi.
Riconoscimento della causa di forza maggiore nella risoluzione di contratti pubblici.
Il paese è in lockdown dal 13/02/2020. Ad oggi è già stato dichiarato che gli eventi di grande richiamo sono sospesi fino al 31/08/2020.
A livello nazionale Sono state emanate le seguenti misure:
Fondo d'emergenza di € 1.1 trilioni: fondo di "stabilizzazione economica" tra cui da € 400 miliardi in garanzie per i debiti delle imprese, € 100 miliardi a supporto di investimenti bancari posseduti dallo stato presso la banca KfW, mettendola in condizioni di erogare fino a € 822 miliardi in prestiti.
Fondo d’emergenza di € 50 miliardi a supporto delle industrie tedesche, tra cui quelle del settore culturale e creativo. Tramite questo fondo si possono erogare fino a € 9.000 per 3 mesi per le imprese fino a 5 impiegati, e € 15.000 per 3 mesi per le imprese fino a 10 impiegati.
I lavoratori autonomi potranno accedere ad un supporto una tantum di € 9.000.
Le imprese con massimo 10 dipendenti potranno avere un supporto una tantum di € 15.000.
I lavoratori autonomi possono richiedere un rinvio per il versamento delle tasse e dei contributi previdenziali.
I lavoratori freelance e imprese che possono dimostrare una diminuzione degli incassi perché il loro lavoro è attualmente sospeso per le norme di distanziamento sociale possono chiedere un risarcimento all'ufficio sanitario locale.
Pagina web in cui vengono raccolte e aggiornate di volta in volta tutte le misure governative prese per fronteggiare l'emergenza COVID-19.
Stato di Bavaria:
Supporto per liquidità immediata a freelancers e imprese fino a € 5.000.
Fondo di € 20 miliardi a supporto delle imprese in difficoltà.
Stato di Assia:
Fondo d'emergenza di € 8.5 miliardi.
Stato di Baden-Württemberg:
Supporto di € 1180 a cittadino per 3 mesi.
Fondo d'emergenza di € 5 miliardi a supporto di lavoratori autonomi e PMI.
Città-Stato di Berlino:
Fondo d'emergenza di € 500 milioni a supporto di lavoratori autonomi e PMI fino ad un massimo di 5 impiegati, fino ad un massimo di € 5.000. In questo fondo sono compresi i lavoratori del settore culturale e creativo.
Stato di Renania Settentrionale Vestfalia:
Supporto fino a € 25.000 per le imprese con 11-50 dipendenti.
Erogazione di fondi pubblici anche per eventi finanziati che hanno dovuto essere cancellati.
Fondo di supporto una tantum fino a € 2.000 per artista.
Città-Stato di Amburgo:
Fondo d'emergenza di € 25 milioni per le istituzioni culturali, compresi live club.
Fondo d'emergenza di € 50 milioni per le imprese culturali.
Fondo a supporto dei lavoratori autonomi e delle piccole industrie del settore culturale. € 2.500 per lavoratori autonomi e € 5.000 per le industrie con meno di 10 dipendenti.
Il Ministero ha annunciato che avvierà una ricerca per valutare il danno subito dal settore culturale: la ricerca partirà nel mese di Maggio e i risultati saranno diffusi alla fine del 2020. L'obiettivo di questa ricerca è di creare politiche culturali ad hoc nel 2021.
Sono state emanate le seguenti misure:
Pacchetto di soluzioni per un totale di € 15 miliardi, di cui:
◦ € 1.4 miliardi per supporto una tantum a freelancers e lavoratori dipendenti, con un erogazione di € 800 a testa.
◦ Rinvio delle tasse per le imprese e i lavoratori freelance, con sconto del 25% per coloro che decidono di non rimandarle.
◦ Sospensione del versamento dell'IVA per quattro mesi.
◦ € 1.6 miliardi per la sospensione del versamento dei contributi previdenziali e per erogare sostegni nei pagamenti degli stessi a lavoratori freelance, PMI e lavoratori dipendenti.
◦ € 1 miliardo per erogare contributi a sostegno delle PMI colpite economicamente dall'emergenza.
◦ Supporto tramite schemi di garanzie statali sui prestiti e possibilità di rimandare i pagamenti delle rate alle banche per i lavoratori indipendenti e le compagnie più colpite.
"Bonus pasquale" erogato da tutte le aziende ai propri dipendenti. Se il contratto di lavoro tra un datore e un dipendente è temporaneamente sospeso il bonus è coperto dallo stato.
€ 15 milioni a supporto del settore culturale e creativo, ma sembra non coprire il settore musicale.
Ministero della cultura ha dichiarato che destinerà un extra budget alle venue culturali per supportare le commissioni di lavori a artisti e creatori greci.
Sono state emanate le seguenti misure:
Pacchetto di € 7.2 miliardi per supporto all'economia.
COVID-19 Wage Subsidy Scheme: rimborso del 70% del salario degli impiegati fino a € 410.
COVID-19 Enhanced Illness Benefit: schema di supporto per persone impossibilitate a lavorare perché in malattia.
COVID-19 Pandemic Unemployment Payment: supporto di € 350 settimanali per lavoratori dipendenti o indipendenti che hanno perso il lavoro a causa dell'emergenza sanitaria dopo il 13 Marzo.
Supporto finanziario a imprese colpite economicamente dall'emergenza.
Banca centrale irlandese ha introdotto 3 mesi di moratoria per prestiti imprenditoriali o personali per clienti colpiti dall'emergenza.
Il paese è in lockdown dal 9/03/2020
Sono state emanate le seguenti misure:
Decreto Cura Italia, con € 25 miliardi a sostegno dell’economia del paese.
Pacchetto iniziale di € 16 miliardi per:
◦ riduzione e rinvio dei versamenti di tasse e contributi previdenziali per i settori più colpiti (tra cui il settore culturale) e tutte le aziende con fatturato inferiore a 2€ milioni.
◦ € 10.4 miliardi del pacchetto iniziale a supporto dei lavoratori: sospensione per due mesi dei licenziamenti; estensione degli schemi di disoccupazione; bonus una tantum di € 600 a lavoratori freelance; € 100 una tantum ai lavoratori che non lavorano da casa nel mese di Marzo.
€ 100 miliardi in garanzie statali per prestiti chiesti da PMI; € 10 miliardi per garanzie statali per prestiti chiesti da altre imprese.
Il 10% delle quote delle copie private va ai creatori.
Fondo emergenze per spettacolo, cinema, audiovisivo: € 130 milioni stanziati per supportare il settore culturale.
I biglietti già venduti per eventi annullati/rimandati possono essere convertiti in voucher validi per 1 anno.
Il DL Rilancio sulla cultura comprende:
Contributi a fondo perduto per le imprese musicali che abbiano un fatturato fino € 5 milioni, calcolato proporzionalmente rispetto alle perdite subite con cifre variabili da i € 1000 e € 62000.
Esenzione IRAP per i lavoratori autonomi e le imprese con ricavi fino a € 250 milioni.
Sospensione dei versamenti previdenziali, assicurativi e fiscali fino al 16 settembre.
Validità dei voucher emanati a sostituzione dei biglietti estesa a 18 mesi.
Estensione dell’indennizzo di € 600 anche ai lavoratori intermittenti che abbiano fatto 7 giornate lavorative nel 2019 con reddito fino a € 35.000, o 30 giornate lavorative nel 2019 con reddito fino a € 50.000.
Fondo di € 50 milioni per artisti, interpreti ed esecutori.
Dal 15 Giugno gli eventi e gli spettacoli potranno riaprire fino a 200 spettatori al chiuso e 1000 spettatori all’aperto seguendo le linee guida emanate del Dpcm del 17 Maggio 2020.
Per ulteriori approfondimenti:
Il paese è in lockdown dal 13/03/2020.
Sono state emanate le seguenti misure:
Gli organizzatori di eventi hanno 6 mesi di tempo per riprogrammare eventi annullati dal giorni in cui lo stato d'emergenza verrà dichiarato concluso. In questo periodo di tempo, i biglietti non hanno obbligo di rimborso. Allo scadere dei 6 mesi, se non hanno annunciato una nuova data per l'evento annullato, l'organizzatore dovrà rimborsare i biglietti.
Azioni per ridurre i costi vivi con il supporto del Governo: indennità salariale fino al 75% dello stipendio entro € 700 a dipendente; esenzioni fiscali fino a 3 anni; garanzie da parte dello stato su prestiti; sblocco di liquidità per prestiti da attivare.
Possibilità per le imprese di rimandare il versamento delle tasse e pagamento dell'IVA per un periodo fino a 3 anni. Richieste da sottoporre entro il 30 Giugno.
Possibilità per lo stato e le autorità locali di ridurre o annullare il pagamento e gli interessi sull'affitto.
Lo stato copre il periodo di quarantena per i lavoratori che sono risultati positivi al tampone per il COVID-19.
I lavoratori indipendenti possono accedere alle misure sopracitate se non lavorano durante il periodo di beneficio delle sovvenzioni.
€ 200 milioni per supportare l'erogazione di prestiti alle imprese economicamente colpite dall'emergenza.
Il paese è in lockdown dal 13/03/2020.
Sono state emanate e seguenti misure:
Erogazione del Economic Financial Action Plan for COVID-19 da € 5 miliardi.
€ 500 milioni dedicati alla preservazione del lavoro: lo stato contribuisce al massimo al 60% per 3 mesi per coprire il minimo salario ai dipendenti.
€ 50 milioni destinati ai lavoratori dipendenti che abbiano versato i contributi previdenziali: € 257 per 3 mesi.
€ 2 milioni destinati al fondo di previdenza sociale per artisti a supporto di lavoratori indipendenti del settore artistico.
Action Plan for Support of Culture Sector: € 5 milioni addizionali per supportare e promuovere il settore, a partire da Aprile.
Lithuanian Council for Culture ha stanziato € 600 000 a supporto di artisti e operatori culturali.
Sono state emanate le seguenti misure:
Pacchetto fiscale d'emergenza: € 9 miliardi.
€ 300 miliardi a supporto delle PMI in forma di finanziamenti fino a € 500.000 come anticipi rimborsabili.
Supporto a fondo perduto di € 5,000 una tantum per aziende fino a 9 dipendenti che hanno dovuto chiudere per l'emergenza.
€ 2,5 miliardi in forma di garanzie statali (fino all'85%) per prestiti bancari.
Stato copre fino al 80% dei salari fino al 250% del salario minimo alle imprese temporaneamente chiuse per l'emergenza.
Le imprese possono richiedere la sospensione delle tasse per i primi due quarti del 2020.
Rimborsi di IVA agevolati.
Artisti e operatori culturali in difficoltà possono ottenere a supporto il salario minimo.
20 giorni aggiuntivi di indennità giornaliera a fronte dei 121 previsti per i lavoratori intermittenti dello spettacolo.
I fondi pubblici previsti per progetti saranno erogati anche se i progetti sono stati cancellati/sospesi.
Il paese è in lockdown dal 22/03/2020.
Sono state emanate le seguenti misure:
COVID Wage Supplement: programma governativo che offre supporto sui salari per i dipendenti dei settori colpiti.
I settori culturale e creativo sono stati individuati come uno dei settori più colpiti: istituito un supporto mensile di 800 € per i lavoratori di questo settore. Gli impiegati part-time percepiscono 500€ mensili. I tirocinanti full-time percepiscono 160 € e quelli part-time 100 € mensili. I freelance e i lavoratori indipendenti percepiscono 320 € mensili.
I progetti che hanno ottenuto finanziamenti da organizzazioni pubbliche e hanno subito danni dall'emergenza sanitaria saranno supportati tramite flessibilità sui termini finanziari e logistici di erogazione dei finanziamenti.
Dal 7 Maggio sono possibili eventi fino a 50 persone. Dal 15 Giugno saranno possibili gli eventi fino a 200 persone.
Sono state emanate le seguenti misure:
Arts Council Norway ha dichiarato che non richiederà il rimborso per i progetti finanziati tramite bando che sono stati cancellati a causa dell'emergenza.
Il Ministero della Cultura ha stanziato NOK 900 milioni a supporto del settore culturale, sportivo e volontariato.
La paga integrale è garantita per un minino di 20 giorni dall'interruzione dell'attività lavorativa. Lo stato copre da 3 a 20 giorni.
È stato implementato uno schema per garantire ai lavoratori almeno l'80% dei benefit di disoccupazione. Il risarcimento copre almeno l'80% dell'importo annuale medio dei precedenti 3 anni. Il risarcimento parte da 17 giorni dopo la perdita di incasso.
Schema di garanzie per prestiti bancari a favore delle PMI di NOK 100 miliardi.
Schema di compensazione per le imprese che hanno registrato almeno il 30% di perdite rispetto allo scorso anno: il supporto sarà calcolato in base alla gravità delle perdite e l'ammontare di costi fissi pre-esistenti.
Rinvio del pagamento di tasse sul lavoro e sugli introiti e riduzione dell'IVA sul trasporto, sulle accomodation e parti del settore culturale da 12% a 8%.
Estensione degli schemi di disoccupazione per coprire fino al 100% dei salari.
Schema temporaneo di disoccupazione per lavoratori indipendenti e freelance che non rientrano nello schema di disoccupazione garantito.
NOK 300 milioni per risarcire festival e eventi pubblici cancellati.
Il paese è in lockdown dal 15/03/2020. Tutti gli eventi culturali e festival di grande richiamo sono vietati fino a Settembre. Dall'11 Maggio i cinema, i teatri e le sale da concerto possono aprire con le seguenti limitazioni: massimo 30 persone (compreso il personale) ad 1,5 mt di distanza; il pubblico deve prenotare il biglietto in anticipo. Al 1 di Luglio il massimo di capienza potrà essere ampliato a 100 persone.
Sono state emanate le seguenti misure:
Azioni di emergenza generali:
◦ compensazione al 90% dei costi del personale, calcolati sulla base della % di fatturato perso nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio;
◦ compensazione di 4000 € una tantum per imprese (compreso il settore musicale) che hanno registrato danni economici;
◦ posticipo del pagamento delle tasse;
◦ facilitazioni nell'accesso a prestiti aggiuntivi;
◦ supporto d'emergenza per 3 mesi per freelancers.
Agevolazione sull'erogazione di fondi culturali, anche su progetti e eventi cancellati a causa dell'emergenza. Garanzia dell'erogazione dei contributi e sussidi pubblici anche se gli eventi sono sospesi.
Sospensione degli affitti per le istituzioni culturali stabilite in edifici pubblici. Possibilità di ritardo di 2 mesi nella presentazione dei documenti per progetti finanziati tramite bando pubblico nel 2019.
Schema "save your ticket, enjoy later" implementato dal Ministero della Cultura e il Ministero dell'Economia assieme al settore: se l'evento viene rimandato entro 13 mesi, il biglietto rimane valido; se il consumatore dimostra di non poter partecipare all'evento rimandato, può avere il rimborso in forma di voucher - riutilizzabile entro 12 mesi presso lo stesso organizzatore di eventi; se l'evento viene cancellato, il consumatore può avere il rimborso in forma di voucher, riutilizzabile entro 12 mesi presso lo stesso organizzatore di eventi; se il voucher non viene utilizzato interamente entro 12 mesi, il consumatore riceverà l'ammontare rimanente in denaro; se il consumatore dimostra di non poter spendere il voucher può richiedere il rimborso in denaro entro questi termini: evento rimandato: il rimborso arriverà entro il mese successivo alla nuova data dell'evento; evento cancellato: il rimborso arriverà entro i tre mesi successivi alla data in cui l'evento avrebbe dovuto svolgersi.
Il governo annuncia che € 300 milioni specifici per il settore culturale saranno messi a disposizione: il fondo è principalmente diretto a sovvenzionare enti già legati a finanziamenti pubblici.
Il paese è in lockdown dal 12/03/2020.
Sono state emanate le seguenti misure:
Il Ministero della Cultura e dei Beni Culturali ha lanciato il programma assistenziale Culture Promotion Fund, aumentando i fondi di previdenza sociale per gli artisti.
A causa della chiusura di istituzioni culturali, il Ministero ha preparato due progetti di finanziamento:
◦ "Artistic creativity on the Internet" - sussidi per lo sviluppo delle forme digitali di creatività;
◦ programma di compensazione delle perdite nel settore culturale causate dall'epidemia (sarà attivato dopo la fine dello stato d'emergenza).
Soluzioni per le organizzazioni non governative prevedono flessibilità nell'implementazione e stabilizzazione di progetti.
Per le piccole imprese (che includono i lavoratori non dipendenti) è stato preparato lo "scudo anti-crisi", che include esenzione dalle spese previdenziali. I lavoratori dipendenti e quelli indipendenti possono accedere ad un benefit di PLN 2,000.
Lo stato supporta le imprese che hanno subito perdite di introito a causa dell'emergenza coprendo il 40% del salario dei dipendenti fino al massimo del salario minimo.
La Banca Centrale Polacca ha abbassato i tassi di interesse fino all'1% per supportare l'erogazione di prestiti con liquidità immediata. Ha anche permesso a clienti colpiti dall'emergenza di ritardare il pagamento delle rate di 3 mesi.
Alcune città hanno iniziato le proprie attività di supporto per la cultura. La città di Szczecin ha emanato delle borse di studio per artisti individuali per un totale di PLN 200.000; dei finanziamenti minori per un massimo di PLN 50.000 saranno destinati a progetti da svolgersi on line; la città sta lavorando un palinsesto di eventi in cui far esibire principalmente artisti della città stessa.
Il Ministero della Cultura ha lanciato un sito web specifico in cui raccoglie tutte le misure approvate e dirette al settore culturale.
Sono state emanate le seguenti misure:
Il fondo DGArtes manterrà il budget di € 3 milioni già previsto all'inizio del 2020.
Il Ministero della Cultura ha dichiarato che il Governo creerà un fondo d'emergenza di € 1 milione, a supporto di artisti e organizzazioni a rischio.
Gli enti che non sono inclusi nel programma di supporto finanziario "DGArtes" possono accedere a questo fondo.
Il Ministero della Cultura ha promosso la piattaforma "Portugal entra em Cena" per creare match tra investitori privati e operatori del settore culturale per promuovere investimenti diretti nel settore.
€ 9.2 miliardi a supporto delle imprese e dei lavoratori. € 5.2 miliardi per supportare il rinvio dei versamenti delle tasse e € 1 miliardo per il rinvio dei contributi previdenziali.
Sono state emanate le seguenti misure:
È stato istituito un fondo di £ 330 miliardi per vari settori, compreso quello creativo e culturale. Questo fondo coprirà prestiti, esenzioni da versamento di tasse, compensazione fino al 80% dei salari dei dipendenti fino a 3 mesi.
I lavoratori freelance del settore potranno ottenere l'80% del loro indotto mensile medio per 3 mesi.
Arts Council England ha lanciato un fondo d'emergenza di £ 160 milioni per le organizzazioni creative e gli artisti. £ 20 milioni sono specifici per artisti individuali e freelancers.
Coronavirus Job Retention Scheme: i lavoratori dipendenti la cui attività è sospesa per almeno 3 settimane possono accedere ad una copertura dell'80% dello stipendio per un massimo di £ 2500.
Rinvio dei versamenti dell'IVA e delle tasse, fino alla fine dell'anno per i lavoratori indipendenti.
Schema di supporto per i lavoratori indipendenti: compensazione dell'80% dei profitti dichiarati in precedenza.
Per prestiti fino a £ 5 milioni è possibile avere la garanzia dello stato.
Il Ministero ha pubblicato una piattaforma su cui raccoglie tutte le informazioni relative al settore culturale. È stato lanciato il Registro del settore culturale Indipendente, in cui si possono registrare sia organizzazioni non governative sia individui singoli, per tenere traccia dell'entità del settore.
Sono state emanate le seguenti misure:
Supporto a artisti indipendenti e lavoratori indipendenti: sarà erogata una compensazione equivalente alla paga minima. Si potrà garantire la disoccupazione per SRL e ONG che hanno temporaneamente sospeso i contratti di lavoro. I dipendenti potranno dunque ottenere il 75% del salario comunque non superiore al 75% del salario medio nell'economia del paese.
Supporto alle PMI tramite garanzie e sovvenzioni per gli interessi di prestiti (fino al 90% per prestiti da max RON 1 milione e 80% per prestiti superiori a RON 1 milione). Le PMI che hanno totalmente o parzialmente interrotto le loro attività per decreti pubblici, otterranno un certificato per ottenere il rinvio di spese quali elettricità, gas, acqua, linee telefoniche e internet, affitto di spazi registrati come uffici.
Individui che ottengano entrate da copyright e diritti correlati, riceveranno una compensazione pari al 75% del salario medio garantito da County Agencies for Payments and Social Inspection or the Agency for Payments and Social Inspection of the Municipality of Bucharest.
L'Amministrazione del National Cultural Fund ha annunciato che terrà aperte le call per il 2020, per supportare operatori culturali durante la crisi. Alcune istituzioni culturali pubbliche (National Dance Centre, National Heritage Institute, Clujean Cultural Centre, National Museum Complex ASTRA Sibiu, Studio M Theatre in Sfantu Gheorghe) hanno annunciato che non parteciperanno alle call per supportare gli operatori culturali indipendenti.
Il Ministero della Cultura ha lanciato il programma ACCESS Online 2020, per finanziare il settore privato a sostegno di progetti culturali che si sviluppino online. È pensato specificatamente per i soggetti che non possono svolgere il loro lavoro a causa delle restrizioni. Ogni progetto può ottenere max RON 5000. Una seconda call sarà emanata con finanziamenti tra RON 250.000 e 900.000.
Sono state emanate le seguenti misure:
Pacchetto di sovvenzioni d'emergenza in due tranche per un totale di € 4 miliardi.
Possibilità di rinvio del versamento delle tasse fino a 24 mesi.
Sussidi per coprire gli stipendi di dipendenti il cui lavoro è stato sospeso a causa dell'emergenza.
€ 600 milioni in garanzie statali a sostegno delle economie più colpite, principalmente PMI.
Schema temporaneo di erogazione dello stipendio minimo per i lavoratori indipendenti.
Riduzione del 20% sui costi di elettricità.
Dalla fine di maggio i spazi sociali culturali potranno riaprire con limitazioni sulle capienze (ridotte al 30%), in tutta Spagna, tranne che nelle città di Madrid e Barcellona - che rimarranno zone rosse.
Sono state emanate le seguenti misure:
Dalla conferenza stampa del Ministro della Cultura e dello Sport: la prima erogazione di sussidio al settore culturale è di € 20.000 milioni. Con questo programma il governo vuole facilitare la circuitazione di liquidità alle attività del settore culturale e sportivo. Il programma è inteso a coprire spese - tra le altre - relative a salari, fatture, tasse.
Il fondo di garanzia ammonta ad un totale di € 100.000 miliardi. Tra i € 20.000 miliardi della prima tranche, il 50% sarà a supporto di PMI e lavoratori indipendenti.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato misure addizionali a supporto del sistema economico e sociale: Temporary Regulation of Employment Plans (ERTE) permette di temporaneamente ridurre l'orario lavorativo a causa di forza maggiore e sussidi speciali sono emanati per lavoratori autonomi del settore culturale.
€ 14 miliardi per supportare il rinvio delle tasse per 6 mesi a favore di PMI e lavoratori indipendenti.
Piano di € 76 milioni a supporto del settore culturale e creativo, comprendente:
◦ temporanea flessibilità per facilitare l’accesso agli schemi di disoccupazione per impiegati e lavoratori autonomi
◦ Fondo di € 38,2 a favore del settore delle arti performative e della musica
◦ Erogazione dei finanziamenti pubblici anche ai progetti annullati/rimandati a causa delle misure di sicurezza.
Sono state emanate le seguenti misure:
SEK 500 milioni sono stati aggiunti al fondo per il settore culturale in supporto alla crisi. Il fondo supporterà tra gli altri gli organizzatori di eventi da +500 partecipanti. È stato successivamente confermato che anche gli eventi con -500 partecipanti potranno essere supportati. Questo fondo include anche finanziamenti per i freelancers che non hanno supporti dallo stato.
Lo stato supporta l'erogazione di nuovi prestiti bancari con garanzie fino al 70%.
Sospensione delle tasse sui salari per imprese con massimo 30 dipendenti con salario massimo da SEK 26.000 fino al 30 Giugno.
Copertura del 50% dei costi d'affitto per le imprese che fanno l'application fino al 30 Giugno.
Per le PMI esiste la possibilità di rendere il 100% dei profitti defiscalizzati.
Sono state emanate le seguenti misure:
Il Consiglio Federale ha approvato un azione d'emergenza di CHF 42 miliardi a supporto delle attività colpite dall'emergenza, di cui CHF 20 milioni dedicati alle PMI.
Il Governo Federale ha approvato il rinvio dei versamenti delle tasse, ma i dettagli sono determinati dai singoli Cantoni.
I lavoratori dipendenti possono beneficiare di schemi di disoccupazione parziale, con riduzioni delle ore lavorative.
Per il settore culturale sono stati sbloccati CHF 280 milioni per aiuti immediati e compensazioni per eventi cancellati. Gli operatori culturali che hanno dovuto cancellare le proprie attività possono richiedere al proprio cantone una compensazione fino all'80% delle perdite economiche subite (CHF 145 milioni).
Schemi di supporto per i lavoratori indipendenti le cui attività sono state bloccate dall'emergenza.
Le imprese e i lavoratori indipendenti possono ritardare i versamenti dei contributi previdenziali senza incorrere in more e interessi.
Le PMI possono accedere a prestiti garantiti dallo stato per avere liquidità immediata.
CHF 100 milioni a supporto delle organizzazioni culturali non-profit e CHF 25 milioni per gli operatori del settore, in forma di prestiti senza interessi.
Il Ministero della Cultura ha organizzato e-meeting con i diversi settori colpiti dalla crisi per creare misure coordinate.
Sono state emanate le seguenti misure:
Pacchetto fiscale di HUF 208.6 miliardi di cui: HUF 178.1 miliardi per cancellazione dei versamenti delle tasse e dei contributi previdenziali per settori selezionati; HUF 18.4 miliardi per la cancellazione dei versamenti delle tasse di PMI selezionate.
HUF 3873 miliardi in moratorie per prestiti imprenditoriali e famigliari fino al 31 dicembre 2020.
Riduzioni sul versamento di tasse e contributi previdenziali fino a Giugno 2020 per le imprese che hanno avuto più del 30% degli introiti derivanti da vendite di dischi.
Sospensione delle tasse fino a Giungo 2020 per i lavoratori freelance.
Bando ministeriale per performer: possibilità di mandare proposte a sette organizzazioni designate (negli ambiti: teatro, musica classica e contemporanea, musica jazz, folk, danza ecc..). Gli artisti le cui proposte saranno accettate, saranno pagati immediatamente da un budget straordinario di HUF 1 miliardo; le performances avranno luogo tra 30 e 90 giorni dopo che sarà dichiarata la fine dell'emergenza.
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Fonti consultate:
Si ringrazia Italia Music Export - SIAE per la collaborazione.
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